Strade: il portale Agloogloo ha pubblicato l’elenco delle 5 più pericolose al mondo.
Il portale Agloogloo.com ha pubblicato un elenco davvero particolare, quello delle strade più pericolose del mondo. Si parte dal Tunnel Guoliang, situato in Cina (nella foto in copertina). Si tratta di una successione di tunnel, scavata dagli abitanti nel 1972 e frequentata da pochi veicoli soprattutto a causa della sua brusca pendenza. C’è poi il Passaggio di Rohtang, nell’est dell’Himalaya. Nota per i paesaggi magnifici e per l’inquietante soprannome di pila di cadaveri, questa strada indiana (alta ben 4000 metri) deve il suo nome agli smottamenti del terreno, che la coprono spesso. Il clima è talmente imprevedibile che non sono rare tempeste di neve e valanghe improvvise. Una forte nevicata è sufficiente a renderla totalmente impraticabile ed immobilizzare i suoi utenti per lungo tempo.
L’autostrada federale russa M56, che connette Mosca à Irkutsk, in Siberia, è invece soprannominata autostrada d’inferno. Non si tratta di una via lastricata, ma di una strada di terra, che d’inverno, con le temperature glaciali, è praticabile. Ma d’estate, col disgelo e la pioggia, il viaggio diventa più che pericoloso. Il fango rende impossibile il tragitto e capita che i veicoli si facciano inghiottire quasi completamente. Il traffico può distendersi allora su più di 100 km e molti malintenzionati approfittano della situazione per attaccare, rubare e rapire i viaggiatori. L’autostrada di Leh-Manali si trova nel nord dell’India, collegando Leh à Ladakh allo Stato di Jammu e Kashmir e Manali allo stato di Himachal Pradesh. È aperta circa quattro mesi e mezzo l’anno, in estate a partire da maggio o giugno, quando la neve è disciolta. Da segnalare, infine, l’autostrada James Dalton, situata in Alaska (nella foto all’interno dell’articolo). Questa strada, lunga 667 km, è una delle più isolate di tutti gli Stati Uniti d’America. Attraversa solamente tre città: Coldfoot (10 abitanti) Wiseman (14 abitanti) e Deadhorse (25 abitanti). Per la maggior parte è completamente ricoperta di ghiaia o di terra imballata, che con la pioggia si trasforma in fango. È anche piena di buche, oltre al fatto che i venti forti della regione hanno la tendenza a far volare le pietre.