giovedì, Marzo 28, 2024

Meteo per Natale in Campania. Previsto freddo ma soleggiato

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Le previsioni meteo per il Natale 2017 presentano uno scenario con una discreta attendibilità. Ecco qualche dettaglio in più riguardo l’evoluzione tra la Vigilia e S. Stefano.

Il meteo prevede per il weekend pre-natalizio sarà dominato da un vasto anticiclone che si estenderà su tutta l’area mediterranea centro-occidentale, inglobando anche la Penisola italiana. Porterà con sè una massa d’aria decisamente mite in confronto ai valori di questi ultimi giorni.Meteo per Natale in Campania. Previsto freddo ma soleggiato I freddi venti balcanici continueranno ad investire l’Italia portando un clima decisamente invernale con temperature inferiori alla media stagionale, soprattutto da noi al Sud, con tempo instabile e possibilità di neve a bassa quota. Una breve piccola pausa dal freddo la avremo nella giornata di venerdì 22 dicembre con le temperature che subiranno un lieve aumento. Ma la pausa non durerà affatto a lungo: già sabato una nuova irruzione artica colpirà il Sud Italia e porterà un nuovo raffreddamento e neve a bassa quota che durerà anche per tutta la giornata di domenica. Le temperature si rialzeranno, infine, proprio nel giorno di Natale quando l’anticiclone tornerà nel pieno della propria forma spazzando via tutte le precipitazioni. Il tempo sarà buono con cielo poco o parzialmente nuvoloso.

Il clima dovrebbe mitigare ulteriormente e terminerà la fase fredda invernale e per Santo Stefano si preannuncia addirittura un cambio di circolazione, con aria più umida e mite anche se alcuni piovaschi sono attesi anche in Campania.

La VIGILIA DI NATALE vedrà il Sole come primo e indiscusso protagonista della scena meteorologica italiana. Cieli sereni o poco nuvolosi e temperature miti specie al Centronord. Ma un’eccezione sarà rappresentata da due regioni: Liguria e Toscana. Qui potrà presentarsi una certa nuvolosità medio-bassa, nel complesso non associata a precipitazioni.

Per il GIORNO DI NATALE la cupola anticiclonica inizierà tuttavia a presentare i primi segnali di cedimento, a causa dell’approssimarsi di un flusso più umido atlantico in azione sull’Europa centro-settentrionale. I versanti tirrenici inizieranno ad essere soggetti a passaggi nuvolosi irregolari, i quali risulteranno più estesi e compatti tra Liguria e Toscana, e a seguire anche su parte della Valpadana, Lazio, Umbria e Campania. Non si esclude la possibilità di qualche debole e locale pioviggine proprio tra la Riviera ligure e le aree toscane più settentrionali (a ridosso dell’Appennino). Altrove prevarrà invece un tempo decisamente più soleggiato, specie su tutto l’arco alpino, il basso versante Adriatico, area Ionica, Campania e Sicilia.

La tendenza per SANTO STEFANO vede, ad oggi, l’ulteriore avanzata di una circolazione depressionaria nord-atlantica. In tale circostanza è lecito attendersi una giornata generalmente molto nuvolosa al Nord e su gran parte del Centro, con associate deboli pioviggini/pioggerelle. Verso il Meridione maggior soleggiamento grazie alla ‘tenuta’ dell’anticiclone.

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