sabato, Aprile 20, 2024

Si a Tap, Napoli-Bari: possibile taglio della stazione Hirpinia

- Advertisement -

Notizie più lette

Luigi Maria Mormone
Luigi Maria Mormonehttps://www.2anews.it
Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.

Tap: potrebbe esserci il taglio della stazione Hirpinia per la ferrovia Napoli-Bari.

Si registra in queste ore l’ok del Governo M5S-Lega al protetto Tap in Puglia, ovvero il gasdotto che porterà in Italia 10 miliardi di metri cubi l’anno di gas metano dall’Azerbaijan. Tale avallo ha portato a non poche polemiche tra i pentastellati (che spesso si sono detti contrari al gasdotto, il cui annullamento comporterebbe il pagamento di altissime penali) e del Movimento No-Tap (che chiede le dimissioni degli eletti in Puglia del M5S).

In tale scenario, la ferrovia Napoli-Bari torna in discussione. Come riporta “Il Mattino”, la commissione Lavori pubblici del Senato, su proposta della parlamentare sannita del M5S Sabrina Ricciardi, ha chiesto al Governo di accorciare il percorso e di cancellare la deviazione verso Grottaminarda, sopprimendo quindi la stazione Hirpinia. Si risparmierebbero dunque 1,6 miliardi di euro, che potrebbero essere dirottati sulla Avellino-Benevento. La novità, se accolta dall’esecutivo, cambia i programmi.

Il tratto Apice-Orsara, infatti, è attualmente diviso in due lotti funzionali: Apice-Hirpinia e Hirpinia-Orsara. Su quest’ultimo sono in corso degli approfondimenti progettuali, ma manca il finanziamento. Invece il primo lotto conta sul progetto definitivo e ha in corso la gara per l’assegnazione dei lavori, per un importo di 889 milioni di euro.

La Napoli-Bari non è una vera alta velocità, ma soltanto un miglioramento della ferrovia esistente, con velocità massima di 200 chilometri orari. Tale caratteristica ha portato a progettare un percorso che cucisse le aree interne. Nel 2014, con lo Sblocca Italia del Governo Renzi, tale tragitto era stato messo in discussione, affidando all’ad di Ferrovie dello Stato (nominato commissario) il compito di rielaborare i progetti. A quel punto, la stazione Hirpinia poteva cambiare localizzazione ma andava fatta.

Mentre tutti i lotti della Napoli-Bari sono integralmente finanziati, il segmento appenninico è coperto soltanto per la Apice-Hirpinia (923 milioni), mentre per il lotto Hirpinia-Orsara non ci sono finanziamenti. In totale l’opera vale 6.198 milioni di cui 4.806 finanziati e 1.392 (quelli appunto per la Hirpinia-Orsara) ancora da reperire. Ne risentono i tempi di ultimazione dei lavori che, in base agli ultimi aggiornamenti, prevedono di andare oltre il 2025.

- Advertisement -
- Advertisement -
- Advertisement -

Ultime Notizie