Cultura & Spettacolo

Associazione Scarlatti, in concerto Katia e Marielle Labèque

Associazione Scarlatti: il 24 marzo 2022 alle ore 20.30 al Teatro Sannazaro ci sarà l’atteso concerto-evento di Katia e Marielle Labèque, il duo pianistico più innovativo e sperimentale del vasto panorama mondiale.

Quello di giovedì 24 marzo è senza dubbio un appuntamento che rientra tra quelli “da non perdere” vista la presenza del celeberrimo duo pianistico francese Katia e Marielle Labèque, che da anni vive in Italia, e nel 2021 ha raggiunto il prestigioso traguardo dei 50 anni di una luminosa carriera iniziata quando avevano rispettivamente appena otto e sei anni.

Per questo lusinghiero traguardo artistico di musica insieme hanno recentemente inciso un nuovo disco dall’ emblematico titolo Les enfants terribles (Deutsche Grammophon); si tratta della riduzione per due pianoforti dell’omonimo balletto che Philip Glass ha composto ispirandosi al romanzo omonimo di Jean Cocteau.

Ebbene, giovedì 24 marzo le sorelle terribili lo eseguiranno nello strepitoso programma dalla serata, accanto alla iconica e trascinate Sagra della primavera di Igor Stravinskij.

Quello di Philip Glass è stato un regalo bellissimo che ci ha salvato durante la pandemia – racconta Katia Labèque in una recente intervista rilasciata a Silvia da Colle per il Magazine di Musica Insieme Bologna – la partitura è arrivata proprio quando tutti i concerti venivano cancellati, e abbiamo così avuto modo di studiarla e registrarla: insomma ha riempito il nostro tempo.

Voglio inoltre aggiungere che questo nuovo disco Les enfants terribles fa parte della cosiddetta trilogia che Glass ha dedicato all’opera di Cocteau e che comprende i lavori La Belle e la Bête (che fu eseguita anche alla Scarlatti in prima italiana una ventina di anni fa) e Orphée. “Abbiamo già ricevuto le partiture di tutte e tre le opere, stiamo lavorando con l’arrangiatore (Michael Riesman) e per i prossimi anni progettiamo di eseguirle tutte, proponendole anche in un’unica serata- prosegue Katia – Philip Glass le ha riviste senza la danza e senza altri strumenti oltre ai due pianoforti, e la cosa incredibile è che così la musica risulta più moderna, un po’ come la versione pianistica della Sagra della primavera.

Le versioni a due pianoforti di queste opere suonano chiarissime, e aiutano  perfino a capire meglio gli originali.”

Katia e Marielle Labèque è ormai decisamente famoso per la straordinaria perfezione tecnica e musicale, nonché per l’energia e il magnetismo che sono capaci di trasmettere al pubblico nei loro concerti, che diventano delle vere e proprie icone artistiche, indimenticabili e preziose. Già in tenera età avevano dimostrato con determinazione l’ambizione di raggiungere le più alte vette musicali con la migliore tecnica possibile e ben presto hanno conquistato la fama internazionale con l’incisione, per esempio, della celebre Rapsodia in Blue di Gershwin (uno dei primi dischi d’oro della musica classica). 

Da allora sono protagoniste di una carriera di altissimo profilo con concerti in tutto il mondo. Ospiti regolari delle orchestre più prestigiose, hanno suonato con i Berliner Philharmoniker, l’Orchestra Sinfonica della Bayerischer Rundfunk, le Orchestre Sinfoniche di Boston, Chicago e Cleveland, la Gewandhausorchester di Lipsia, la London Symphony e la London Philharmonic, la Los Angeles Philharmonic, la Philadelphia Orchestra, la Staatskapelle di Dresda, i Wiener Philharmoniker e l’Orchestra Filarmonica della Scala. Katia e Marielle Labèque suonano spesso anche con complessi di musica barocca fra cui The English Baroque Soloists con Sir John Eliot Gardiner, il Giardino Armonico con Giovanni Antonini, Musica Antica con Reinhard Goebel e i Venice Baroque con Andrea Marcon. Recente la tournée con Age of Enlightenment e Sir Simon Rattle. 

Hanno inoltre avuto il previlegio di lavorare con molti importanti compositori fra cui Luis Andriessen, Luciano Berio, Pierre Boulez, Philip Glass (di cui, nel maggio 2015, Katia e Marielle Labèque hanno eseguito a Los Angeles, in prima mondiale, il Concerto espressamente composto per loro), Osvaldo Golijov, Gyorgy Ligeti e Olivier Messiaen. Presenti sui più importanti palcoscenici e festival del mondo, hanno suonato al Musikverein di Vienna, alla Musikhalle di Amburgo, alla Philharmonie di Monaco di Baviera, alla Carnegie Hall, alla Royal Festival Hall di Londra, alla Scala, alla Philharmonie di Berlino e ai Festival di Blossom, Hollywood Bowl, Lucerna, Ludwigsburg, Mostly Mozart, BBC Proms, Ravinia, Ruhr, Tanglewood e Salisburgo.

Più di 33.000 persone erano presenti al concerto della Waldbuhne di Berlino, diretto da Sir Simon Rattle con i Berliner Philharmoniker, disponibile ora su dvd (Medici). Nel 2005 hanno creato la fondazione KML, uno spazio per performance, collaborazioni multidisciplinari e programmi educativi che invita gli artisti a creare in collaborazione e sviluppare nuovi progetti di danza, film e musica, che tra i membri del comitato d’onore vanta attori, stilisti come Madonna, Daniel Day-Lewis, Isabelle Huppert, Riccardo Tisci.

E musicisti come John Mc Laughlin, Philip Glass e Sir Simon Rattle, giusto per citarne qualcuno. 

L’accesso ai concerti è consentito con mascherina FFP2 e GREEN PASS RAFFORZATO.

 

Infoline

Associazione Alessandro Scarlatti

081 406011

Whatsapp 3426351571

info@associazionescarlatti.it; www.associazionescarlatti.it

Programma

IGOR STRAVINSKIJ (1882 – 1971)

La sagra della primavera

PHILIP GLASS  (1937)

Les Enfants Terribles – arrangiamento Michael Riesman

Articolo pubblicato il: 20 Marzo 2022 11:30

Carlo Farina

Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.