Cultura & Spettacolo

Associazione Scarlatti, in concerto il pianista Andrea Lucchesini e il musicologo Giovanni Bietti

Appuntamento da perdere, giovedì 31 marzo alle ore 20.30 al Teatro Sannazaro, con un concerto all’insegna dell’incontro tra musica e divulgazione musicale, entrambi punti di forza dell’Associazione Scarlatti.

Il prossimo appuntamento in programma a cura dell’Associazione Scarlatti, propone un excursus storico nella cosiddetta “forma sonata” che sarà spiegata in tutti i suoi aspetti, musicale, dal pianista Andrea Lucchesini e, didattico, dal musicologo
Giovanni Bietti che insieme illustreranno e racconteranno le caratteristiche musicali, armoniche e melodiche, delle composizioni in programma nel serata citata, dove è prevista l’esecuzione della Sonata op. 109 di Beethoven e dellla Sonata S178 di Liszt.
Giovanni Bietti
“Da inizio Ottocento, grazie soprattutto al prestigio dello straordinario corpus beethoveniano, il termine sonata viene usato per definire il genere pianistico più importante e ambizioso. – spiega Bietti – Perfino il suo tono classico e le sue regole formali codificate non impediranno a tutti i grandi compositori romantici – da Schubert a Chopin e Liszt, da Schumann a Mendelssohn, a Brahms, perfino a Wagner – di misurarsi con la sonata per pianoforte. Ancora nel secolo scorso grandi compositori come Berg, Stravinskij, Bartók, Hindemith, Prokof’ev e molti altri scriveranno sonate, che sono invariabilmente tra le loro composizioni pianistiche più ampie e complesse.
Nel corso di questa sorprendente evoluzione la sonata per pianoforte attraversa molte trasformazioni, che a volte convivono anche nella produzione di uno stesso autore: da genere privato a genere pubblico, da una scrittura intima e perfino didattica al gesto virtuosistico, dal tono di intrattenimento al carattere speculativo, dalla sperimentazione più audace al recupero neoclassico. Eppure pochi altri generi strumentali mantengono, nel corso dei secoli, una coerenza estetica altrettanto forte: una sonata di Beethoven dialoga in profondità con Mozart e con Liszt.
L’obiettivo di questo progetto artistico è proprio quello di portare alla luce, attraverso l’interazione di parole e musica, la ricchezza dei dialoghi attraverso il tempo tra i grandi compositori.” Parole del musicologo Bietti che da sole bastano a farci capire cosa succederà il 31 marzo prossimo, con le lucide e affascinanti lezioni di musica che il M° Bietti predilige, essendo egli stesso compositore e pianista e attualmente anche consulente artistico dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma ha, inoltre, insegnato composizione presso il Conservatorio “V. Bellini” di Catania ed etnomusicologia presso l’Università degli Studi di Urbino.
Molto apprezzato come divulgatore in ambito musicale, Bietti è il curatore delle “Lezioni di Musica”, la grande iniziativa di intrattenimento musicale che attira migliaia di persone negli spazi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e conduce una serie di trasmissioni su Rai-Radiotre. Vorrei ancora segnalare la pubblicato di alcuni libri dedicati a Mozart (Laterza, 2015), a Beethoven (Laterza, 2013), a Haydn (EDT, 2020), a Verdi (Laterza, 2021) e al Sinfonismo Viennese (Edizioni Estemporanee, 2012), molto interessanti di cui consiglio vivamente la lettura. Inoltre ha anche pubblicato Lo spartito del mondo (Laterza, 2018), dedicato alla multiculturalità, alla capacità della musica di far dialogare tra loro culture diverse, e La musica della luce (Laterza, 2021), sul rapporto tra musica e Illuminismo, altrettanto belli e interessanti.
Formatosi alla grande scuola pianistica di Maria Tipo, Andrea Lucchesini s’impone all’attenzione internazionale giovanissimo, con la vittoria del Concorso Internazionale “Dino Ciani” presso il Teatro alla Scala di Milano. Da allora si esibisce in tutto il mondo con orchestre prestigiose ed i più grandi direttori, suscitando l’entusiasmo del pubblico per la combinazione tra solidità di impianto formale nelle sue esecuzioni, estrema cura del suono, raffinatezza timbrica e naturale capacità comunicativa.
Dopo essere stato direttore artistico della Accademia Filarmonica Romana dal 2018 al 2021, è stato recentemente nominato direttore artistico degli Amici della Musica di Firenze a partire dalla stagione 2022-2023.
Tiene inoltre frequenti masterclass presso importanti istituzioni musicali italiane ed europee, tra cui l’Accademia di Musica di Pinerolo, il Mozarteum di Salisburgo, e dal 2008 è Accademico di S. Cecilia. Bietti con Lucchesini sarà protagonista del terzo incontro di Parliamo di Musica per le Scuole, ciclo di incontri fra artisti e studenti che si terrà al Teatro Sannazaro alle ore 11.
L’accesso ai concerti è consentito con mascherina FFP2 e GREEN PASS RAFFORZATO.
Biglietti:
platea e palco I° fila € 25;
palco II°e III° fila € 20;
ridotto giovani (under 25) €12
Prevendita online: www.azzurroservice.it
Infoline
Associazione Alessandro Scarlatti
081 406011
Whatsapp 3426351571
info@associazionescarlatti.it; www.associazionescarlatti.it
Programma
La forma sonata
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Sonata n. 30 in mi maggiore op.109
Franz Liszt  (1811 – 1886)
Sonata in si minore S178

Articolo pubblicato il: 29 Marzo 2022 0:32

Carlo Farina

Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.