Salute e Benessere

Artrite Reumatoide, la nuova terapia promette la remissione clinica della malattia

I reumatologi dell’Azienda Ospedaliera Universitaria L. Vanvitelli e dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli annunciano l’arrivo di una nuova terapia per l’Artrite Reumatoide.

È stata approvata dall’AIFA e ora è disponibile anche nei centri specializzati della nostra regione: si tratta di un nuovo farmaco in grado di garantire la remissione dell’ Artrite Reumatoide, permettendo ai pazienti di condurre una “vita normale”. 

Chi è affetto da questa malattia autoimmune soffre per il dolore, l’affaticamento e la rigidità articolare mattutina.

L’artrite reumatoide è una patologia infiammatoria cronica autoimmune che può essere fortemente disabilitante e che può compromettere in maniera importante la qualità della vita. In Campania ne soffre una persona ogni duecentocinquanta”, spiega il Prof. Francesco Ciccia, Direttore della Cattedra di Reumatologia e della Scuola di Specializzazione di Reumatologia, Università della Campania Luigi Vanvitelli.

L’Artrite Reumatoide attacca le articolazioni, che diventano gonfie, dolenti e, soprattutto al mattino, molto rigide, con conseguenti difficoltà e limitazioni nei movimenti. Se non trattata per tempo, si verificano deformazioni articolari nell’80% dei casi. Dopo l’approvazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), è ora disponibile in Campania una terapia innovativa per l’artrite reumatoide, l’upadacitinib, che si somministra una volta al giorno per via orale”.

La nuova terapia

Questa nuova terapia ha dimostrato di migliorare in modo significativo i segni e i sintomi della malattia” – continua il Dott. Enrico Tirri, Direttore UOSD di Reumatologia – Centro prescrittore di farmaci biotecnologici – Ospedale San Giovanni Bosco – ASL Napoli 1 Centro – Napoli e Docente di Reumatologia Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli. “L’upadacitinib ha un’elevata capacità di raggiungere la remissione clinica della malattia, coniugando all’efficacia la sicurezza farmacologica. Una nuova cura che porta il paziente in uno stato in cui i sintomi sono più gestibili e potrebbero non avere alcun impatto sulle attività quotidiane. Si tratta di un importante passo in avanti sia per i reumatologi che per i pazienti. La formulazione in compresse, peraltro, è molto gradita dai pazienti”.

Upadacitinib è un inibitore selettivo e reversibile di Jak (particolare famiglia di enzimi coinvolti nello sviluppo dell’Artrite Reumatoide) che può essere assunto una volta al giorno in monoterapia o in combinazione con metotressato (Mtx). Il farmaco ha mostrato grandi risultati in termini di efficacia e sicurezza.

Articolo pubblicato il: 25 Marzo 2021 23:47

Maria Sordino

Maria Sordino - cura la pagina della sanità, sociale, attualità, è laureata in Scienze Biologiche, scrittrice.