Alfie: il piccolo “gladiatore” è morto cinque giorni dopo che i medici hanno staccato le macchine che lo tenevano in vita.
Il piccolo Alfie Evans è morto stanotte alle 2.30. Ad annunciare la triste notizia sono stati i genitori, sul gruppo Facebook Alfies Army Official, creato a sostegno del bambino affetto da una malattia neurologica irreversibile. Queste le parole della madre del bambino, Kate: “Al nostro bimbo sono spuntate le ali intorno alle 2.30. I nostri cuori sono spezzati. Grazie a tutti per il sostegno”.
Il piccolo “gladiatore”, com’è stato definito dal padre, Tom, era nato a Liverpool il 9 maggio 2016. Affetto da una grave malattia, Alfie è stato al centro di una durissima battaglia legale, culminata con la decisione del tribunale di staccargli il respiratore che lo teneva in vita. Eseguita 5 giorni fa, tale decisione ha suscitato grande indignazione e molte polemiche, col bambino che, sorretto dall’amore dei genitori, ha continuato a lottare. L’Italia (fortemente supportata dal Vaticano, con Papa Francesco in prima linea) aveva concesso al piccolo Alfie la cittadinanza, ma il giudice dell’Alta Corte britannica non ha permesso ai genitori di trasferire il piccolo dall’Alder Hey di Liverpool in un ospedale italiano (col Bambin Gesù di Roma che aveva dato piena disponibilità ad accoglierlo). I genitori avevano quindi rinunciato alla speranza di portare Alfie in Italia, e stavano trattando con i medici la possibilità di riportare il figlio a casa, nella consapevolezza che ormai non c’era più nulla da fare. Fino all’amaro epilogo di stanotte.