venerdì, Marzo 29, 2024

Alessia Moio canta nel Chiostro di San Domenico Maggiore

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Giuseppe Giorgio
Giuseppe Giorgio
Caporedattore, giornalista professionista, cura la pagina degli spettacoli e di enogastronomia

Alessia Moio, la popolare cantante e mandolinista napoletana nel Chiostro di San Domenico Maggiore presenterà il suo spettacolo “’A Voce ‘e Napule”. 

Sulla scia di un percorso artistico ricco di studi, successi ed emozioni, Alessia Moio, la popolare cantante e mandolinista napoletana, giunge nel Chiostro di San Domenico Maggiore, dove sabato 3 ottobre, alle ore 21.00, presenterà il suo spettacolo “’A Voce ‘e Napule”.

Inserito nel contesto di “Estate a Napoli 2020” con il Patrocinio del Comune di Napoli, il collaudato spettacolo, confermerà il valore di una artista che dopo gli esordi con la “pusteggia” ha saputo mutarsi nell’inconfondibile interprete di tante canzoni d’autore e di tanti momenti di passionale musica e teatro.

E così dopo tanta gavetta unita all’impegno professionale e all’amore per la storia della sua Napoli, Alessia arriva nello storico spazio di via San Domenico Maggiore portando con sè tutta l’esperienza e la maturità raccolta in lunghi anni di lavoro.

Dopo il Conservatorio di Napoli e il conseguimento del diploma in mandolino e la scuola di canto e recitazione, la trascinante e vivace artista ha avuto già modo di affermarsi con numerosi spettacoli di successo e diversi concerti portati in giro per l’Italia.

Ed è proprio con queste premesse, che durante l’attesa serata nello storico complesso monumentale napoletano, Alessia Moio offrirà al pubblico tutto il sentimento di una creatura da palcoscenico capace di utilizzare, al di là del canto, le risorse più nascoste di una donna schietta e ricca di umanità.

Con “’A voce ‘e Napule”, e la ricerca e la regia di Ciro Ridolfini, insieme al Centro Studi Danza Tersicore di Tiziana Lanzaro, la stessa che firma pure le coreografie con Antonella Amoroso, a prendere corpo tra il pubblico sarà un’occasione densa di essenze napoletane senza tempo.

Uno show in grado di unire la nuova e la vecchia tradizione della melodia partenopea miscelando insieme la leggenda di personaggi come Antonio Petito e il suo Pulcinella, Nicola Maldacea, Armando Gill, Raffaele Viviani, Totò, Ettore Petrolini e Nino Taranto.

Con “’A voce ‘e Napule”, la possibilità di rievocare le sensazioni dimenticate della canzone antica e al tempo stesso, provare le emozioni forti di quelle magiche atmosfere legate al mitico “Varietà” e al “Cafè Chantant”. Per tutti, tra canzoni eterne e la voce di una cantante e attrice con la sua città nel cuore, un momento teatrale da non perdere per apprezzare e rivalutare un patrimonio infinito.

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