Riparte la programmazione artistica dell’Associazione Scarlatti che si “trasferisce” da mercoledì 23 settembre al Teatro delle Palme. Ecco il programma.
Con l’atteso concerto di mercoledì 23 settembre al Teatro delle Palme alle ore 20.30 l’Associazione Alessandro Scarlatti riprende ufficialmente la Stagione Concertistica 2019/2020 dopo la terribile emergenza sanitaria per lo scoppio della pandemia da Covid-19 che ha bloccato tutta l’Italia e di conseguenza anche le attività legate al mondo dello spettacolo.
Il prezioso e consolidato vincolo di fiducia stretto con gli abbonati ha spinto l’Associazione Alessandro Scarlatti a cercare per quanto possibile di rispettare un calendario che all’inizio contava ben 24 concerti; di questi, 14 sono già stati realizzati con grande successo di pubblico e di critica rilanciando, ancora una volta, la vita artistica a Napoli e 10 purtroppo cancellati.
Pertanto, la riprogrammazione di fatto recupera 6 dei 10 concerti cancellati, tra le numerose difficoltà legate alle improvvise chiusure delle frontiere dei paesi europei e le conseguenti regole alquanto restrittive sull’utilizzo delle strutture teatrali al chiuso. Gli spettacoli “recuperati” si terranno nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2020, mentre la Stagione Concertistica 2020/2021 sarà inaugurata nel prossimo dicembre. 
Le attuali norme del Decreto Cura Italia e del protocollo di sicurezza della Regione Campania impongono tra le altre cose che i posti a sedere dovranno prevedere un distanziamento minimo, tra uno spettatore e l’altro, sia frontalmente che lateralmente, di almeno 1 metro. Per ottemperare a questa disposizione l’Associazione Alessandro Scarlatti ha deciso di spostare la sede dei concerti al Teatro delle Palme che con i suoi 800 posti tra platea e balconata permette di mantenere le distanze che garantiscono la sicurezza per tutti.
Il ricco e interessante cartellone sarà inaugurato mercoledì 23 settembre al Teatro delle Palme, alle ore 20.30, dai chitarristi Aniello Desiderio e Zoran Dukic, due leggende della chitarra classica. La loro incredibile tecnica è ormai nota in tutto il mondo dove raccolgono sempre grandi successi registrando il consueto “tutto esaurito”.
Spesso nei loro concerti hanno commissionato ed eseguito dozzine di brani composti appositamente per loro e hanno formato centinaia di giovani e promettenti chitarristi. Mercoledì 7 ottobre il violoncellista Giovanni Sollima tornerà sui palcoscenici napoletani con il suo recital Folk Cello.
Una performance che fa il giro del mondo attraverso le più disparate e diverse tradizioni etnomusicali. Dall’Armenia al Trentino, dalla Sicilia all’Australia al Salento, Sollima ripensa con il proprio violoncello melodie normalmente tenute lontane dalle sale da concerto, e le mette in relazione con la più iconica delle Suites di Bach. Mercoledì 14 ottobre il Quartetto Prometeo presenterà un programma in cui sarà presente anche la prima esecuzione assoluta di Vento di Kadim del compositore Gianvincenzo Cresta.
Mercoledì 21 ottobre ci sarà un gradito ritorno per questa associazione con il grande fisarmonicista argentino Richard Galliano, che accompagnato da I Solisti Aquilani, realizzerà un progetto con musiche di Bach, Vivaldi e di sua composizione. Mercoledì 28 ottobre l’eccellente pianista Roberto Prosseda alternerà Mozart e Mendelssohn nel suo lungo ed impegnativo recital.
Infine il violinista francese Marc Bouchkov, per la prima volta a Napoli, continuerà a proporre con il pianista Christopher Park l’esecuzione integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven, in occasione dei 250 anni dalla nascita. Bouchkov, classe 1991, vincitore di prestigiosi concorsi tra cui il secondo posto al Čajkovskji, sostituirà Kristof Barati, impossibilitato a lasciare l’Ungheria a causa dell’improvvisa chiusura delle frontiere del suo Paese.
Sarà possibile l’acquisto di un limitato numero di biglietti per ognuno di questi appuntamenti, ed è consigliata la procedura online tramite il canale Azzurroservice. I concerti si realizzaranno rispettando tutti protocolli di sicurezza previsti per gli spettacoli al chiuso per il contenimento della diffusione del Covid-19.
Programma dettagliato
Mercoledì 23 settembre 2020 – Teatro delle Palme – ore 20.30
ANIELLO DESIDERIO, chitarra
ZORAN DUKIC, chitarra
Manuel De Falla – Danza del Molinero, Danza del Corregidor, La vida Breve ; Enrique Granados – Oriental ; Gaspar Sanz – Danze; Isaac Albéniz – Mallorca, Rumores de la Caleta; Sergio Assad – Tahhaiia li Ossuoulina; Domenico Scarlatti – Sonata K 9, Sonata K 377; Astor Piazzolla – Zita , Lo que vendra; Joachín Rodrigo – Tonadilla ; Paulo Bellinati – Jongo
Mercoledì 7 ottobre 2020 – Teatro delle Palme – ore 20.30
GIOVANNI SOLLIMA, violoncello
“Folk Cello” Musiche della tradizione armena, albanese, salentina; Johann Sebastian Bach, Giovanni Sollima, Francesco Corbetta, Giulio De Ruvo
Mercoledì 14 ottobre 2020 – Teatro delle Palme – ore 20.30
QUARTETTO PROMETEO
Robert Schumann – Quartetto in la minore op.41 n.1; Gianvincenzo Cresta – Vento di Kadim (prima esecuzione assoluta); Dmitrij Šostakovič – Terzo Quartetto in fa maggiore op. 73
Mercoledì 21 ottobre 2020 – Teatro delle Palme – ore 20.30
RICHARD GALLIANO, fisarmonica
I SOLISTI AQUILANI
Antonio Vivaldi – Concerto Alla Rustica RV 151; Johann Sebastian Bach – Concerto in do minore per oboe, violino, archi e basso continuo BWV 1060 (revisione e trascrizione per fisarmonica e archi di Richard Galliano); Richard Galliano – Opale, Petite suite française , Tango pour Claude, La Valse a Margaux; Astor Piazzolla – Oblivion
Mercoledì 28 ottobre 2020 – Teatro delle Palme – ore 20.30
ROBERTO PROSSEDA, pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart – Sonata K 330 in do maggiore, Sonata K 457 in do minore ; Felix Mendelssohn – 6 Lieder Ohne Worte; Rondo Capriccioso op. 14; Barcarola Veneziana op. 30 n. 6
Fantasia op 28
Mercoledì 4 novembre 2020– Teatro delle Palme – ore 20.30
MARC BOUCHKOV, violino
CHRISTOPHER PARK,, pianoforte
Ciclo Integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Ludwig van Beethoven – secondo concerto
Sonata n. 6 in la maggiore op. 30; Sonata n. 3 in mi minore op. 12; Sonata n. 9 in la maggiore op. 47 a Kreutzer