Il nuovo appuntamento con la Stagione Sinfonica del Teatro San Carlo, in programma domani sera alle 20.30 (turno S) vedrà protagonista la prestigiosa Royal Philharmonic Orchestra. Fondata nel 1946 da Sir Thomas Beecham per l’occasione sarà diretta dal grande Pinchas Zukerman, principale direttore ospite dell’omonima orchestra.
Zukerman, per questo concerto, sarà impegnato nella doppia veste di direttore d’orchestra e di violino solista con al violoncello la giovane e bella Amanda Forsythe. Il ricco programma della serata prevede “Il Cigno di Tuonela” dalla suite Lemminkäinen (quattro leggende dal Kalevala), Op. 22 di Jean Sibelius, e il celeberrimo Concerto n. 1 per violino e orchestra, Op. 26 di Max Bruch, che diede enorme fama a questo eccellente musicista e direttore d’orchestra, a tal punto che ne rimase schiacciato per tutta la vita, poiché tutti o quasi si ricordavano di lui solo per questa notissima composizione.
Con il Concerto n. 1 per violino e orchestra, Op. 26 di Max Bruch, dedicato dal compositore al celebre violinista ungherese Joseph Joachim, si entrerà nel vivo della serata per l’eccezionale notorietà di cui gode tale magnifica composizione. Il Concerto infatti, che unisce momenti cantabili a passaggi di grande virtuosismo, rappresenta una punta di diamante nel repertorio dei maggiori solisti internazionali, le cui difficoltà tecniche mettono a dura prova. Di tutt’altra natura, l’atmosfera soffusa e struggente dei Sospiri per orchestra d’archi, arpa e violoncello, Op. 70 di Edward Elgar.
Il lavoro fu eseguito per la prima volta a Londra nell’agosto 1914 e la musica è caratterizzata da un’orchestrazione raffinata degli archi chiamati a sostenere la voce del violoncello solista. Il programma della serata si chiuderà con Enigma Variations, per orchestra, Op. 36 lavoro che consacra Elgar quale primo grande compositore sinfonico della Gran Bretagna. La partitura, accolta da trionfale successo già alla prima esecuzione nel 1899 alla St James Hall di Londra, presenta una strumentazione scintillante e avvolgente unita a una grande fantasia motivica e timbrica.
Internazionalmente riconosciuta come una delle più talentuose violoncelliste della propria generazione, Amanda Forsyth appare regolamente presso le principali istituzioni musicali al mondo. Amanda Forsyth si è recentemente esibita, con straordinari consensi da parte di pubblico e critica, al fianco dell’Orchestra del Teatro Mariinsky a San Pietroburgo, per la direzione di Valery Gergiev.
Inoltre la sua straordinaria collaborazione con la Bayerische Rundfunk Sinfone Orchester nel Novembre ’12, le è valsa il titolo di “una viloncellista geniale e di classe”. Fondata nel 1946 da Sir Thomas Beecham, la Royal Philarmonic Orchestra (RPO), ha riscosso oltre settant’anni di successi mondiali, tenendo esecuzioni di primissimo livello su un repertorio di ampia vastità con artisti di indiscusso prestigio. In virtù dell’ispirata direzione del M° Pinchas Zukerman, l’Orchestra continua a fiorire eseguendo programmi di sviluppo molto impegnativi sia in occasione delle tournée internazionali, sia nell’ambito di progetti di comunicazione ed attività discografica.
Una serata, quindi, che si annuncia densa di forti emozioni per la presenza degli artisti appena citati, che nell’ambito di una straordinaria capacità artistica, virtuosistica e di forte coesione, rappresentano una della vette più alte del concertismo mondiale.
PINCHAS ZUKERMAN / AMANDA FORSYTH / ROYAL PHILHARMONIC ORCHESTRA
Direttore | Pinchas Zukerman
Violino | Pinchas Zukerman
Violoncello | Amanda Forsyth
Jean Sibelius, “Il Cigno di Tuonela” da Lemminkäinen Suite (4 leggende di Kalevala), Op. 22
Max Bruch, Concerto n. 1 per violino e orchestra, Op. 26
Edward Elgar, Sospiri per orchestra d’archi, arpa e violoncello, Op. 70 (arr. Pinchas Zukerman)
Variazioni Enigma su tema originale per orchestra, Op. 36
Royal Philharmonic Orchestra
Articolo pubblicato il: 16 Aprile 2018 21:19