Cultura & Spettacolo

A Napoli “Piano City 2023”: 4 giorni di concerti per 100 appuntamenti

Presentata la IX° edizione della fortunata rassegna pianistica “PIANO CITY NAPOLI 2023”. Dal 12 al 15 ottobre 300 pianisti, 100 eventi, 24 location, 33 house concert. L’inaugurazione, giovedì 12, a Bagnoli con Danilo Rea e Peppe Servillo. Il programma completo con tutti gli appuntamenti.

Dal 12 al 15 ottobre torna a Napoli una delle manifestazioni più fortunate e attese, dove il pianoforte sarà il protagonista assoluto, affidato alle mani giovani e meno giovani, di principianti ed esperti, di professionisti e non, ma tutti con la passione smisurata per la musica e soprattutto per il pianoforte, lo strumento senza dubbio più completo in assoluto ma anche quello più difficile da studiare e da affrontare: Piano City Napoli,  l’iniziativa musicale, unica nel suo genere perché interamente dedicata alla celebrazione di questo strumento, declinato in tutte le sue possibili interpretazioni: classica, jazz, pop, contemporanea, rock, improvvisazione e soprattutto nuove produzioni. 

Anche quest’anno, Piano City Napoli è promosso e finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto Napoli Città della Musica ed organizzato dall’Associazione Napolipiano.

Con Piano City Napoli la musica pervade la città, da Bagnoli a Ponticelli, passando quest’anno anche per il Molo San Vincenzo e il Centro Direzionale. Il programma di quest’anno coinvolgerà istituzioni prestigiose come il Museo di Capodimonte, il Museo Filangieri e Villa Pignatelli e vedrà protagonista la Napoli policentrica con gli appuntamenti al Teatro Area Nord, al Liceo Melissa Bassi di Scampia e al Centro Polifunzionale Ciro Colonna di Ponticelli. Un cartellone diffuso, insolito ed ampio che ben rispecchia l’impegno del Sindaco Manfredi e dell’Amministrazione tutta nel valorizzare, attraverso la cultura, l’intero territorio napoletano. Tra le location coinvolte, anche spazi raramente accessibili al pubblico come la Chiesa di San Giacomo degli Spagnoli e Castel Capuano, con cui l’Amministrazione ha recentemente instaurato collaborazioni volte ad aprirli alla città attraverso una programmazione culturale dedicata – ha dichiarato il coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli Sergio Locoratolo.

Il progetto Napoli Città della Musica si ispira ad alcune parole chiave, che Piano City Napoli ha fatto proprie. Ne ricorderò due. La prima è educazione musicale, che ritroviamo, ad esempio, nello spazio riservato ai laboratori creativo-musicali per bambini fino a 6 anni o anche nel coinvolgimento diretto degli allievi dei licei musicali e dei conservatori della Campania. La seconda è inclusività, che l’edizione 2023 della manifestazione declina proponendo due concerti straordinari, dedicati ai giovani detenuti presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Nisida e ai bambini ricoverati presso l’Ospedale Santobono-Pausilipon – ha dichiarato il delegato del sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo Ferdinando Tozzi.

Piano City Napoli 2023, il Festival Internazionale del pianoforte che ritorna dal 12 al 15 ottobre propone:

  • 4 giorni di concerti per 100 appuntamenti;
  • 24 location;
  • 300 pianisti (professionisti, appassionati, studenti);
  • 33 house concert.

Il format, nato da un’idea del pianista tedesco Andreas Kern (che quest’anno sarà presente) è replicato in molte città, e nel capoluogo partenopeo la manifestazione è approdata già nel 2013 dove ha trovato una delle sue più riuscite realizzazioni grazie alla storica Ditta Alberto Napolitano Pianoforti di Piazza Carità. Napoli è inoltre stata scelta come location del I° World Piano City meeting, un incontro molto importante che riunirà e metterà a confronto le delegazioni internazionali di Piano City degli Stati Uniti, di Madrid, Atene, Pordenone, Lecce e Napoli. 

Voglio segnalare che la serata inaugurale si svolgerà all’Auditorium Porta del Parco di Bagnoli giovedì 12 ottobre, ore 21 con Danilo Rea, uno dei pianisti più apprezzati al mondo e Peppe Servillo cantante, autore di colonne sonore, nonché attore cinematografico e teatrale che, insieme daranno inizio alla rassegna con “Napoli e Jazz”, un concerto tributo alla tradizione napoletana. 

In apertura si esibirà anche Antonio Roccia vincitore del Contest “Una Musica per Piano City Napoli 2023”, ideato quest’anno per favorire la produzione di musiche originali. 

Piano City Napoli 2023 si conferma come la formula più innovativa di distribuzione della musica: non più settori circoscritti ma varietà, cultura e svago e soprattutto spazio ai giovani – dichiara il direttore artistico della manifestazione, il pianista Dario Candela – una proposta a 360 gradi.

Per il jazz, Piano City Napoli si avvale della consulenza di Alberto Bruno e Ornella Falco dell’associazione Live Tones.

Da Bruno Canino a al duo Danilo Blaiotta e Nicola Andrioli, Omar Sosa, Roberto Cappello, Mario Nappi, Luca Filastro, Tony Berchmans, Andreas Kern, Remo Anzovino, Elena Chiavegato, Duo Blanc & Noir, Chia-Hui Su, fino ad arrivare al pianista youtuber Francesco Parrino, solo per citarne alcuni, la nona stagione presenta un cartellone ricchissimo e con tante chicche. 

Venerdì 13 all’Auditorium di Bagnoli viene proposta in prima assoluta La quinta di Beethoven per ben 8 pianoforti a cura di Patrizio Marrone. E ritroviamo anche quest’anno, costante di tutte le edizioni, la sezione dei Concerti a due pianoforti che si terranno nella Basilica di San Paolo Maggiore, tra cui il duo Paola Maria Montemurro-Giulia Olivieri e il duo Vincenzo Napolitano-Alisa Pimanova entrambi in coproduzione con la Fondazione Pietà dè Turchini.

La stessa Fondazione Pietà dè Turchini inoltre organizza presso la Chiesa di S. Rocco alla Riviera di Chiaia due eventi dal titolo Pianismo Napoletano tra ‘800 e ‘900 con protagonisti alcuni studenti del Conservatorio San Pietro a Majella. Seconda edizione per l’appuntamento con le visite guidate a cura di ATI al Molo San Vincenzo sabato pomeriggio, protagonista il pianista contemporaneo Luca Amitrano

Si segnalano, inoltre, i concerti al Teatro TAN a Piscinola, al Centro Polifunzionale Ciro Colonna di Ponticelli e al Liceo Melissa Bassi di Scampia con la partecipazione anche di Andreas Kern. Non mancherà il tradizionale Concerto all’alba al Museo Hermann Nitsch che vedrà impegnato Federico Gerini, pianista e docente toscano che si occupa da anni prevalentemente di improvvisazione radicale e di musica da camera, con particolare riguardo ai linguaggi, stili e repertori del Novecento e della contemporaneità. 

Chiaramente saranno presenti tutti i Conservatori della Campania, ma protagonista di una vera e propria maratona che vede coinvolti gli allievi sarà il Conservatorio di San Pietro a Majella dove è previsto piaNoNstop.

Grande attenzione ai giovanissimi con Piano City Napoli per Piccoli Musicisti da 0 a 6 anni che prevede laboratori creativo musicali per giovani talenti e I bambini sui Piano…FORTI che vedrà impegnati 5 bambini per 5 pianoforti. Novità di questa edizione la sezione I premiatissimi che vedrà esibirsi giovani talenti vincitori di importanti premi internazionali: Nicolò Cafaro, Alberto Ferro, Leonardo Colafelice, Irene Veneziano. Due, infine, le iniziative a carattere sociale: il concerto organizzato all’Istituto Penale per i Minorenni di Nisida con il pianista Luis Di Gennaro e quello per i bambini del presidio Ospedaliero Pausilipon con Giuseppe Granatello.

Per chi è maggiormente legato alla tradizione è prevista una sezione dedicata alla Musica classica napoletana rappresentata da Massimo Marrazzo e Pasquale Cirillo nella ormai consueta cornice di Villa Di Donato e Pasquale Tufano al Museo Filangieri. Si rende omaggio a vari compositori in diversi concerti: Sergej V. Rachmaninoff, Dmítrij Dmítrievič Šostakóvič, Remo Vinciguerra, Franz Liszt e a Ryūichi Sakamoto scomparso recentemente.

Tra le nuove location si segnalano l’Auditorium Porta del Parco di Bagnoli, la Basilica di San Giacomo degli Spagnoli con il contemporaneo Remo Anzovino e la classica Elena Chiavegato entrambi organizzati in coproduzione con la Fondazione Pietà dè Turchini, Castel Capuano con il Concerto per la pace ed il jazz di Giuliana Soscia, Villa Pignatelli in collaborazione con l’Associazione Maggio della Musica.

Voglio inoltre segnalare un interessante concerto, venerdì 13 a Villa Di Donato a Piazza S. Eframo Vecchio (ore 20.00) delle pianiste Rosanna Di Giuseppe e Tonia Galassi, dal titolo significativo “Svago e convivialità del salotto tra sentimento, marce e fanfare”, dove verranno eseguiti dei rari pezzi di Donizetti e Rossini per pianoforte a 4 mani, mentre nella seconda parte del concerto verranno proposti alcuni gradevoli pezzi della vasta produzione pianistica, ovviamente sempre a 4 mani, di Schubert con una sorpresa nel finale. 

Si confermano alcune sedi impegnate tutti e tre i giorni della manifestazione: la Domus Ars – Il Canto di Virgilio che ospiterà anche le maratone degli Istituti Musicali, il Complesso Monastico di Santa Maria in Gerusalemme che sarà un contenitore dedicato alla musica classica con interpreti di tutte le età, e il Museo Civico Gaetano Filangieri che con il suo stile eclettico ospiterà concerti di tutti i generi musicali, dalla classica al jazz fino all’incontro di musica e meditazione.

È importante sapere che tutti i concerti sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti (secondo l’agibilità delle location) ad eccezione del Museo di Capodimonte, del Museo Filangieri, di Villa Pignatelli e del Museo Nitsch per i quali è necessario un biglietto d’ingresso consentendo la visita alle collezioni.

Per i concerti in cui è obbligatoria la prenotazione è possibile farla dal sito web www.pianocitynapoli.it (primo fra tutti quello di inaugurazione con Danilo Rea e Peppe Servillo, per gli House Concert e per alcuni Main Concert). Ai concerti prenotati si potrà accedere fino a 15 minuti prima dell’orario di inizio, poi sarà annullata la prenotazione e non sarà possibile entrare a concerto iniziato.

Di seguito alcuni degli appuntamenti più attesi. 

IL CALENDARIO COMPLETO è su www.pianocitynapoli.it

  • VENERDÌ 13

CENTRO DIREZIONALE – ANFITEATRO

17.00 “Cerca sempre ciò che è in Armonia con la tua natura e va in quella direzione…” – Mario Nappi jazz

FOQUS – FONDAZIONE QUARTIERI SPAGNOLI

19.30 “CinePiano” – Tony Berchmans – improvvisazione per un film muto

FOQUS – FONDAZIONE QUARTIERI SPAGNOLI

21,30 “Crossing Rachmaninov” con Flavio Villani e la proiezione di una parte del documentario Netflix Prime di cui il pianista è protagonista

AUDITORIUM PORTA DEL PARCO – BAGNOLI 

21.00 La quinta di Beethoven per 8 pianoforti (classica) il tradizionale appuntamento curato da Patrizio Marrone che vedrà protagonisti con lui i pianisti Francesca Bandiera, Lorenzo Corrado, Valentina Donato, Gennaro Musella, Alfredo Giordano Orsini, Shana Perrella, Massimo Tomei

  • SABATO 14

CONSERVATORIO SAN PIETRO A MAJELLA – SALA SCARLATTI

10.30/13.00 “piaNoNstop”

Maratona degli allievi del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli

CASTEL CAPUANO – SALONE DEI BUSTI 

11.00 Concerto per la Pace – Musiche di autori Russi e Ucraini;

Rossana Lanzillotta, Domenico Spampanato, Mario Merola

FOQUS – FONDAZIONE QUARTIERI SPAGNOLI

12.00 UN PIANOFORTE SPECIALE 

“La costruzione del pianoforte STEINWAY dal 1850 ad oggi: tradizione ed innovazione” A cura di Laurda Nezha – Steinway Italia, con la partecipazione del

pianista Gino Giovannelli e del tecnico Mario Laudati

12.15 “STEINWAY K – 132 Dolce Pedal”. Introduzione di un nuovo brevetto per pianoforti verticali Steinway.

12.30 “STEINWAY SPIRIO | R EXPERIENCE: Play, Listen, Record and Edit”.

BASILICA DI SAN GIACOMO DEGLI SPAGNOLI

Ingresso con prenotazione obbligatoria dal sito www.pianocitynapoli.it

17.00 “Romanze senza parole” con la famosa pianista italo-giapponese Elena Chiavegato (classica)

In coproduzione con la Fondazione Pietà dè Turchini

 FOQUS – FONDAZIONE QUARTIERI SPAGNOLI

 17.00 “L’elaborazione della canzone: riassunto delle puntate precedenti” con i pianisti Alfredo Giordano Orsini, Nello Mallardo, Patrizio Marrone, Francesco Marziani, Donato Meo, Carlo Mormile, Mimmo Napolitano, Massimo Russo, Luciano Tomei, Massimo Tomei 

AUDITORIUM PORTA DEL PARCO – BAGNOLI 

Ingresso con prenotazione obbligatoria dal sito www.pianocitynapoli.it

21.00 Omar Sosa Piano Solo (jazz/contemporanea). Torna a Napoli dopo oltre quattro anni l’amatissimo pianista cubano 

21.30

 ”Concert in the Yard” con Andreas Kern

Concerto dell’ideatore di Piano City

  • DOMENICA 15

MUSEO HERMANN NITSCH

Ingresso con biglietto ridotto del Museo € 3

06.30 Concerto all’alba: “Yugen” il tradizionale appuntamento molto seguito dai più giovani quest’anno vedrà impegnato Federico Gerini (improvvisazione)

GALLERIE D’ITALIA 

11.00 /18.00 “RACHmania” In occasione del 150° anniversario della nascita di Sergej Rachmaninov, maratona degli allievi dei Conservatori della Campania 

FOQUS – FONDAZIONE QUARTIERI SPAGNOLI

12.00 “I bambini sui Piano…FORTI!!!”

Omaggio a Remo Vinciguerra

5 bambini per 5 pianoforti

GALLERIA UMBERTO I 

CONCERTO CON LE CUFFIE

17.00 Un pomeriggio magico ascoltando un pianoforte a passeggio in Galleria. Grazie alla tecnologia del SILENT PIANO i concerti saranno udibili con l’utilizzo di cuffie fornite al momento 

Marco Bottazzi, Sophie Vallauri, Angelo Amico, Simone Sassu

AUDITORIUM PORTA DEL PARCO – BAGNOLI 

Ingresso con prenotazione obbligatoria dal sito www.pianocitynapoli.it

21.00 “L’Europa di mezzo” con Bruno Canino uno dei pianisti napoletani più noti nel mondo e molto amato dal pubblico partenopeo (classica)

Con lui si esibirà il giovane Gianantonio Frisone, uno dei più grandi talenti pianistici, già proiettato verso una brillante carriera concertistica, e già presente in numerose manifestazioni partenopee e non, come ad esempio a Villa Pignatelli, dove incantò il numeroso pubblico presente affrontando, con sicurezza e disinvoltura, alcune difficili pagine di Rachmaninov.

FOQUS – FONDAZIONE QUARTIERI SPAGNOLI

21.30 “Napule è… Steinway Spirio” – Francesco Parrino (pop)

Duetto tra il pianista youtuber e il pianoforte autosuonante Steinway Spirio|r a colpi di arrangiamenti pop

Articolo pubblicato il: 10 Ottobre 2023 19:53

Carlo Farina

Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.