Il sindaco di Caserta Marino eletto nel Consiglio Direttivo dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco. “Grande opportunità per Caserta, che in questo organismo è al fianco di grandi realtà italiane”.
La città di Caserta vive da tempo un momento di gloria grazie ad una nuova e ricercata valorizzazione della Reggia vanvitelliana che ogni anno ospita decine di turisti provenienti da tutto il mondo. L’elezione del sindaco di Caserta, Carlo Marino, nel Consiglio Direttivo dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale dell’Unesco, organismo che raggruppa i sindaci e gli amministratori dei Comuni e dei siti nei quali sono presenti beni di patrimonio dell’Umanità, aggiunge valore e prestigio ancor più grande alla città di Caserta . La cerimonia che ha portato Marino ad essere eletto è avvenuta ad Assisi al termine dell’Assemblea elettiva degli organi dell’Associazione. Accanto al primo cittadino casertano, saranno presenti nel consiglio direttivo anche il sindaco di Firenze, Dario Nardella, il sindaco di Assisi, Stefania Proietti e il sindaco di Piazza Armerina, Filippo Miroddi, giusto per citarne qualcuno. L’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco svolge un’intensa e importante attività di sostegno attraverso politiche di tutela e valorizzazione dei territori e dei beni culturali che sono stati insigniti del prestigioso riconoscimento Unesco. Un riconoscimento che tende a valorizzare e promuovere l’immenso patrimonio storico-artistico che da nord a sud caratterizza tutto il nostro territorio nazionale, fatto di siti archeologici, musei, catacombe, chiese antichissime, arte millenaria e storia dal fascino unico. “Per Caserta – ha spiegato il sindaco Carlo Marino – è una grande opportunità per accrescere ulteriormente l’attenzione nei confronti del nostro bene Unesco. La mia elezione in Consiglio Direttivo ci consentirà di far conoscere adeguatamente, oltre alla magnifica Reggia, anche il Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio, che è di pertinenza comunale, e l’Acquedotto Carolino. La presenza di Caserta, attraverso il suo sindaco, nell’organismo direttivo dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco è un’occasione formidabile per promuovere la nostra città e le sue meraviglie nonché per fare rete con altre realtà nazionali molto importanti, con le quali sarà possibile stabilire dei rapporti importanti in termini di scambio di buone pratiche e di comune valorizzazione del patrimonio artistico-culturale. Ringrazio il presidente rieletto dell’Associazione, il sindaco di San Gimignano, Giacomo Bassi, per il sostegno che mi ha manifestato”. Queste le accorate parole che il Sindaco di Caserta ha espresso dopo questa sua importante elezione che per una città come Caserta, che vive anche forte disagi, è un motivo in più di grande rivalsa in una regione come la Campania dove il turismo è senza dubbio una delle fronti primarie di sostentamento per la regione stessa.