giovedì, Marzo 28, 2024

Pietro Margiotta è il “mental coach” della Saces Mapei Givova

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2Anews è un magazine online di informazione Alternativa e Autonoma, di promozione sociale attivo sull’intero territorio campano e nazionale. Ideato e curato da Antonella Amato, giornalista professionista. Il magazine è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n.67 del 20/12/2016.

La Saces Mapei Givova è lieta di comunicare di aver inserito, nello staff che segue la squadra di serie A1 femminile, l’importante figura professionale di Pietro Margiotta.

Con l’aggiunta di questo prezioso tassello, la Dike Basket diventa la prima società nel panorama cestistico nazionale a prevedere nel proprio organigramma un Mental Coach: non un semplice rapporto di collaborazione quindi, ma un professionista che lavorerà in modo continuativo e strutturato assieme al resto dello staff.

Pietro Margiotta è nato in Svizzera il 23 maggio del 1962 e nel 2012 dopo un Master internazionale in coaching sportivo (LSPC), tra i primi sette in Italia, inizia l’attività di Mental Coach con atleti e allenatori di calcio, tennis, golf e pallavolo. Da qui, una lunga serie di esperienze nel campo sportivo che lo vedono, nel  2013/2014, prendere parte a trasmissioni televisive (Sportitalia, Sport 1), fornendo il proprio contributo al cambiamento di approccio, necessario anche nello sport.

L’anno dopo, nel 2014/2015, Pietro affianca alcune atlete della Pomì Casalmaggiore (pallavolo femminile A1), contribuendo alla conquista del primo storico scudetto e a seguire della super coppa italiana. Quindi, nel 2015/2016, arriva anche il suggello europeo, con la conquista della Champions League e quello mondiale con il titolo di vice campionesse.

Da ricordare come in questi anni anche l’attività svolta con i più giovani produce vari trofei a livello regionale, nazionale ed internazionale, in particolar modo nel tennis (2014/2015/2016)  e nella ginnastica ritmica (argento campionati italiani 2016).

Pietro riesce a trasmettere una carica di entusiasmo e positività e ci racconta con queste parole l’amore per il proprio lavoro: ‘Una fantastica esperienza manageriale internazionale di oltre vent’anni, un master in comunicazione, una specializzazione in sport coaching e, soprattutto, una Passione vera e profonda, mi permettono, dal 2010 ad oggi, di dare il mio contributo a sportivi di varie discipline per aiutarli a raggiungere, grazie a specifici “Allena…Menti” potenzianti, il massimo livello di performance e realizzare, consapevolmente, i loro sogni.

Ed è stata proprio la Passione per lo sport e per lo sviluppo del potenziale umano, unitamente  alle competenze acquisite sia sul campo, nel corso della vita, sia nella costante ricerca dell’eccellenza, che mi ha consentito il Grande Sogno di affiancare ed aiutare gli sportivi nel raggiungimento dei propri obiettivi.’

Chiediamo a Pietro Margiotta di spiegarci nello specifico le basi della propria metodologia di lavoro: ‘L’attività principale del mental coach o Preparatore Mentale consiste nell’ascoltare il cosa e, soprattutto il come, per elicitare le strategie che  la persona ancor prima dell’atleta, molto spesso, utilizza inconsapevolmente. Questa attività viene svolta tramite incontri 1to1, durante i quali il mental coach aiuta l’atleta a definire il suo  punto di partenza,  il punto di arrivo, le risorse personali già a disposizione e le aree di miglioramento, oltre alle motivazioni, carburante indispensabile per l’ambizioso viaggio da intraprendere verso obiettivi e sogni.

Respirazione, postura, visualizzazione, dialogo interno, allena…menti e soprattutto il Cuore rappresentano gli ingredienti principali di un Metodo innovativo ed ancora poco conosciuto in Italia, ma che da anni  trova riscontro in altri Paesi, contribuendo al successo di atleti e squadre.’

La Dike Basket ha voluto fortemente inserirti già da questa stagione nel proprio organigramma ma appare evidente che il tuo prezioso lavoro potrà svilupparsi in maniera ancora più soddisfacente nelle prossime. Quale obiettivo ti sei prefissato nell’accettare la proposta della Dike?: ‘In poche parole desidero raggiungere con le ragazze una prepar…azione vincente: permettere all’atleta di prendersi cura di se stessa, entrando, consapevolmente, nello stato d’animo desiderato e, in questo modo, attingere alle risorse interne per mettere in atto  le proprie strategie potenzianti  tutte le volte che lo desidera e, così,  prepararsi a vincere.’

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