venerdì, Marzo 29, 2024

La musica stimola il cervello del bambino. Vediamo come

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Alcune ricerche sostengono che la musica aiuti lo sviluppo delle capacità intellettive e abbia una influenza nell’apprendimento della matematica.

Le indagini che hanno affrontato l’effetto della musica sul cervello dei bambini, hanno convenuto che provoca una attivazione della corteccia cerebrale, in particolare le aree frontali e occipitali, che operano nella trasformazione spaziale. I primi tre anni di vita del bambino rappresentano un periodo importante per il futuro di ogni individuo, si è stabilito il rapporto speciale tra genitori e figli chiamato “attaccamento”. La musica può essere un veicolo per lo sviluppo del bambino che copre il cognitivo, sociale, emotivo, affettivo, motorio, linguistico e la capacità di leggere e scrivere. La musica gioca un ruolo importante nel processo di apprendimento degli studenti (in particolare l’educazione della prima infanzia), pertanto, insegnanti, istituzioni educative, i genitori e il personale sanitario dovrebbero conoscere il campo di applicazione e i benefici derivanti dal suo utilizzo. Sappiamo che il nostro cervello, alla nascita, ha già grandissime potenzialità: il suo sviluppo dipende da come lo stimoliamo e da cosa ci mettiamo dentro. Questo vale particolarmente nella prima infanzia, ma poi anche durante tutto il periodo in cui la formazione nervosa del cervello continua a maturare, per tutta l’adolescenza. In questo periodo gli stimoli e gli apprendimenti sono tanti. Si può anche fare terapia con la musica. I bambini hanno un predisposizione innata alle note e sin da piccolissimi, piace ascoltare musica e piace cantare.musica Ma nella nostra società non riveste ancora il ruolo che dovrebbe e quindi capita che la musicalità crescendo si perda. Molti studi negli anni hanno analizzato i possibili benefici che può avere sui bambini, dai neonati all’età scolare. Alcune ricerche sostengono che aiuti lo sviluppo delle capacità intellettive e abbia una influenza nell’apprendimento della matematica. Queste considerazioni riguardano soprattutto gli effetti della musica sui bambini che imparano a suonare uno strumento musicale. Più in generale gli studi suggeriscono di fare ascoltare musica ai bambini per sviluppare le loro capacità creative. Sin dalla scuola dell’infanzia, può essere importante per i bambini, che ne possono trarre diversi benefici. Ecco alcuni benefici sul cervello del bambino (musicoterapia).

  • Maggiore capacità di memoria, l’attenzione e la concentrazione dei bambini.
  • Migliora la capacità di risolvere problemi matematici e ragionamenti complessi.
  • Introduce i bambini ai suoni e significati di parole e rafforza l’apprendimento.
  • Offre l’opportunità ai bambini di interagire tra loro e con gli adulti.
  • Stimola la creatività e la fantasia dei bambini.
  • Se combinata con la danza, stimola i sensi, l’equilibrio e lo sviluppo muscolare.
  • Provoca la rievocazione di ricordi e immagini che arricchisce l’intelletto.
  • Stimola lo sviluppo del bambino, agendo su tutte le aree evolutive.

La musica, quindi, stimola il processo di concentrazione e accresce la memoria, rafforzando il controllo della propria emotività e l’autostima. E’ dunque importante cantare per i bambini, fare loro ascoltare ogni tipo di musica, dalla quella classica al rock, poiché, un ambiente musicale stimolante condiviso in famiglia, l’ascolto attivo del bambino attraverso il movimento corporeo del ballo, è per lui un grande stimolo alla conoscenza di se stesso e delle proprie potenzialità.

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