giovedì, Aprile 25, 2024

Presentata la rassegna “Positano Teatro Festival”

- Advertisement -

Notizie più lette

Redazione
Redazionehttp://www.2anews.it
2Anews è un magazine online di informazione Alternativa e Autonoma, di promozione sociale attivo sull’intero territorio campano e nazionale. Ideato e curato da Antonella Amato, giornalista professionista. Il magazine è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n.67 del 20/12/2016.

Il prossimo 26 luglio sarà inaugurata la XIV edizione del “Positano Teatro Festival- Premio Annibale Ruccello”.  La rassegna è diretta da Gerardo D’Andrea.

di Giuseppe Giorgio – Con sei palcoscenici naturali attrezzati con alcuni dei panorami più belli del mondo, tutto è pronto per la XIV edizione del “Positano Teatro Festival- Premio Annibale Ruccello”. La rassegna diretta da Gerardo D’Andrea che, dagli scenari offerti dal piazzale della Chiesa Madre, dalla piazzetta della Chiesa Nuova, da Montepertuso ed ancora, dal Belvedere di Nocelle, Borgo di Liparlati e La Garitta, propone un interessante sguardo sulla drammaturgia contemporanea. positano conferenza Ed è stato con queste  premesse che durante la conferenza di presentazione ospitata dal Nuovo Teatro Sancarluccio, il sindaco di Positano, Michele De Lucia, ha parlato di un evento dal grande valore. “Una rassegna – ha detto il primo cittadino De Lucia- che nel momento difficile vissuto da Positano a causa dei tanti incendi devastatori del  territorio, ci caratterizza al meglio così come avviene ormai da 14 anni. Una rassegna che con le sue proposte artistiche ed i motivi di attrazione riesce ad offrire ulteriore lustro ad un paese dalle bellezze uniche al mondo”. Dello stesso avviso anche il vice sindaco ed assessore alla cultura, Francesco Fusco, pronto a definire la kermesse come “una occasione artistica in grado di diffondere attraverso la cultura e lo spettacolo il valore dei nostri luoghi”. Ribadendo il motto caratterizzante il “Positano Teatro Festival”  ossia: “Ridere, Riflettere, Commuoversi”, il direttore artistico Gerardo D’Andrea nel presentare i numeri del festival ha ringraziato quanti si sono prodigati per la sua buona riuscita e si è soffermato sul prestigio dell’autore dell’opera rappresentante il premio, quest’anno realizzata da Mimmo Paladino.  Ad inaugurare la rassegna, il prossimo 26 luglio, sarà, dopo il gruppo folkloristico “Positano Senza Tiempo” e dopo la rappresentazione del corto teatrale scritto e diretto da Diego Sommaripa “Trullo” (la vera non storia di un’amica da imbottigliare) il momento del “Premio Annibale Ruccello”, per questa edizione  assegnato all’attrice e cantante Lina Sastri (in foto). positano lina sastri A seguire, dal 27 luglio, con un cartellone itinerante, arriveranno con i loro spettacoli: Roberto Azzurro alle prese con “Oscar Wilde il processo”; Rosaria De Cicco con “Bella da morire” un testo di Antonio Mocciola  che ha lavorato sul racconto di Tiziana Beato diretto da Fabio Brescia  e “Ufficio parole smarrite” scritto, diretto ed interpretato da Sebastiano Coticelli e Simona Di Maio. Ancora, per il “Positano Teatro Festival”, saranno in scena Lalla Esposito e Massimo Masiello con “Sfogliatelle e altre storie d’amore”; Antonella Morea con “Mamma” di Annibale Ruccello nell’allestimento e la regia di Gerardo D’Andrea ed i bravi Stefano Ariota, Fabio Brescia e Giuseppe Cantore con “Requiem per due serve” tratto da “Les Bonnes” di Genet e diretto da D’Andrea. A continuare gli appuntamenti, lo spettacolo “Nunzio” con Francesco Sframeli e Spiro Scimone con la regia formata Carlo Cecchi; la serata d’onore dedicata a Paolo Graziosi che riceverà il  “Premio Pistrice- Città di Positano” e la commedia di Ruccello, “Le cinque rose di Jennifer” con Ernesto Lama e Elisabetta D’Acunzo, diretta da Peppe Miale.  Infine,  con Carmine Borrino autore, regista ed interprete, Monica Sarnelli, Giorgio Pinto e Giusy Freccia, arriverà  la nuova sceneggiata “Cantami, o Diva” (di famiglia, onore e tracotanza) e con Paolo Coletta, artefice della drammaturgia della musica e della regia, lo spettacolo “I Cani e i Lupi”. Fino a giungere alla chiusura del 7 agosto con Massimo Andrei ed il suo lavoro “Fenomenologia del Culo” ovvero “Le natiche chiamate in giudizio”.

- Advertisement -
- Advertisement -
- Advertisement -

Ultime Notizie